Apre al pubblico, la nuova area calisthenics realizzata dal Comune di Sona nel ‘Parco Fasoli’, a San Quirico, con i contributi del progetto nazionale “Sport nei Parchi” bandito da ANCI e Sport e Salute S.p.A.
Nell’area dedicata, un circuito a corpo libero e nove attrezzature sono a disposizione di tutti per svolgere allenamenti differenziati, in base all’età e allo stato di forma, e per creare circuiti personalizzati. Tutte le attrezzature sono dotate di un pannello, che mostra le modalità di utilizzo, e di un QR code che, inquadrato con la macchina fotografica dello smartphone, permette di accedere a video tutorial per bambini e giovani, adulti, over 65, diversamente abili. Un cartello in prossimità delle attrezzature, ricorda che l’utilizzo è consentito solo ad utenti con un’altezza pari ad almeno a 140 cm e riporta i numeri da contattare in caso di emergenza sanitaria e per segnalare la necessità di una manutenzione agli uffici comunali.
L’area verrà data in adozione all’associazione West Verona Rugby Union di Sona, che potrà usufruirne gratuitamente in alcune fasce orarie per svolgere attività con i propri associati, in cambio della manutenzione ordinaria degli spazi e delle attrezzature e della periodica organizzazione di sessioni di allenamento gratuite e aperte al pubblico nel fine settimana. «Dopo Lugagnano, Palazzolo e San Giorgio in Salici, anche Sona ha una ‘palestra a cielo aperto’ – spiega l’Assessore allo Sport, Orietta Vicentini –. L’obiettivo è la promozione della pratica sportiva gratuita, nelle aree verdi comunali, sia in autonomia, sia attraverso le Associazioni e Società sportive dilettantistiche del nostro territorio».
Il Comune è intervenuto con 12.500 euro oltre iva, ovvero per il 50% dell’importo previsto per la realizzazione dell’area attrezzata e, nelle intenzioni dell’Amministrazione, queste azioni hanno lo scopo di promuovere socialità e stili di vita più salutari ma anche di valorizzare gli spazi comunali, come dichiarato dal Sindaco, Gianfranco Dalla Valentina: «Ci eravamo impegnati a riqualificare l’area del Parco Fasoli, potenziandola con strutture per l’attività sportiva all’aria aperta che potessero essere da stimolo ai nostri ragazzi per stare insieme. Dopo la posa di questi attrezzi per il calisthenics, interverremo sul rifacimento del fondo della piastra da tennis-pallacanestro. Quest’area è centrale rispetto a Sona e vogliamo renderla sempre più funzionale e attrattiva per bambini, giovani e famiglie, in modo che possa diventare un luogo di ritrovo per il paese».