Il Comune di Sona ha ufficialmente dato avvio al percorso per costituire una CER – Comunità Energetica Rinnovabile locale con l’obiettivo di portare all’Ente e alla popolazione benefici ambientali, sociali ed economici.
Le comunità energetiche sono promosse dalla Comunità Europea e dal Ministero della Transizione Ecologica per incentivare l’associazionismo dei cittadini ai fini della condivisione energetica e innestare un circolo virtuoso tra produttori di energia rinnovabile e consumatori all’interno del territorio comunale. Il funzionamento della CER prevede, infatti, che l’incentivo aumenti e venga ottimizzato al crescere del numero di partecipanti, a beneficio sia dei produttori che dei consumatori, che possono essere tanto privati cittadini quanto imprese.
Il Comune di Sona ha affidato al Settore Lavori Pubblici la pubblicazione di apposito avviso pubblico esplorativo per manifestazioni d’interesse con l’obiettivo di raccogliere la partecipazione dei soggetti interessati e di individuare il partner tecnico e soggetto giuridico aggregante al quale affidare le attività fondamentali per avviare la Comunità Energetica. Il soggetto in questione sarà il referente del Comune per quanto riguarda ogni rapporto con il GSE, la redazione del piano economico e di fattibilità della CER, la documentazione necessaria secondo le molteplici normative, il monitoraggio dei flussi energetici della Comunità Energetica Rinnovabile, la gestione amministrativa e l’indispensabile promozione del servizio ai cittadini, attraverso i diversi mezzi di comunicazione e incontri informativi sul territorio. Formalizzando l’atto di indirizzo, l’Assessore alla Transizione Energetica, Paolo Bellotti, e il Sindaco, Gianfranco Dalla Valentina hanno dichiarato: «La salvaguardia dell'ambiente a favore delle giovani generazioni rientra tra gli obiettivi di quest'Amministrazione. La transizione energetica diventa un percorso fondamentale a questo scopo e questo atto di indirizzo è il primo passo per dotare il nostro comune dell’opportunità di cogliere i vantaggi economici, sociali ed ambientali garantiti da una Comunità Energetica». Una volta individuato il partner tecnico, seguirà la formalizzazione in Consiglio Comunale.
