Anagrafe canina
L’abbandono dei cani è la prima causa del fenomeno del randagismo, il quale, oltre a costituire un reato ai sensi della Legge 189/2004, diventa un problema in quanto la popolazione animale randagia, non essendo sottoposta a controllo sanitario, può facilmente diventare veicolo di malattie infettive ed infestive, gli animali vaganti causano incidenti stradali, arrecano danni al bestiame allevato e non, rappresentando inoltre un potenziale rischio di aggressione e pericolosità generale. E' quindi importante sapere che ci sono degli obblighi, previsti dalla legge, nei confronti degli animali:
- Iscrivere il proprio cane all’anagrafe canina, che consiste nell'inserimento di un microchip al proprio animale;
- Munirsi del passaporto del proprio animale se si intende andare all’estero;
- Far indossare idonea museruola ai cani non condotti al guinzaglio nelle vie e nei luoghi aperti al pubblico;
- Far indossare idonea museruola per i cani condotti al guinzaglio nei locali pubblici e sui mezzi di trasporto pubblico;
- Obbligo di raccogliere le deiezioni avvenute in luoghi aperti al pubblico.
In applicazione della legge regionale n. 60/93, l’identificazione dei cani avviene mediante l’applicazione di un unico microchip posto nella regione mediana del collo, sul lato sinistro.
L’applicazione del microchip può essere effettuata esclusivamente da medici veterinari delle Aziende ULSS o liberi professionisti specificatamente autorizzati. All’atto dell’applicazione del microchip verrà compilata una scheda con i dati dell’animale e del suo proprietario. Queste informazioni, inserite in un database, costituiscono la banca dati dell’anagrafe canina.
Ulteriori informazioni possono essere reperite presso il Settore Polizia Locale:
tel. +390456091203 - Sede Comunale - Piazza Roma, 10 - 37060 - Sona.