Limitazione della circolazione dei veicoli per il contenimento dell'inquinamento atmosferico - Parcheggio riservato per portatori di handicap - Contrassegno invalidi - Passi Carrabili - Decurtazione dei punti della patente di guida - Accesso agli atti relativi ad incidente stradale
Con Ordinanza del Sindaco n. 94/2018 sono istituite le misure di limitazione per il contenimento dell'inquinamento atmosferico nel territorio comunale fino alla data del 31 Marzo 2019.
In allegato l'ordinanza che specifica i particolari della limitazione, riferiti alla circolazione dei veicoli e alla combustione domestica e all'aperto cui sono obbligati ad attenersi tutti i cittadini, pena l'elevazione delle sanzioni amministrative da parte degli organi competenti.
Le autocertificazioni allegate vanno compilate per poter circolare in deroga alle limitazioni al traffico stabilite dall'ordinanza sindacale (Persone fisiche e/o Ditte). Tali documenti vanno corredati di eventuali altri documenti giustificativi che comprovino la necessità della circolazione in deroga, e conservati in auto per tutta la durata del tragitto per l'eventuale esibizione agli organi di Polizia addetti al controllo.
È uno spazio di sosta dedicato ai diversamente abili dotati di contrassegno numerato. Può essere di tipo generico oppure ad uso esclusivo del titolare.
La persona disabile con difficoltà di deambulazione può fare richiesta di uno spazio di parcheggio riservato, nei pressi della propria abitazione o del luogo di lavoro.
Requisiti
Come si ottiene
Documenti da presentare al Comune di residenza.
A partire da settembre 2012, il tagliando arancione è stato sostituito dal "Contrassegno europeo" valido per tutti gli stati membri della Comunità Europea (Decreto n.151 del 30 luglio 2012).
Il nuovo permesso consente ai cittadini italiani con disabilità di usufruire delle agevolazioni relative a circolazione e sosta dei veicoli nei Paesi della Comunità Europea, evitando il rischio di contravvenzioni.
Il contrassegno è strettamente personale (utilizzabile quindi solo in presenza dell'intestatario), non è vincolato ad uno specifico veicolo, né subordinato al possesso della patente di guida.
E’ sufficiente che l'intestatario lo esponga sul parabrezza del veicolo quando è alla guida o è accompagnato da terzi.
Se il contrassegno non è esposto il veicolo non è autorizzato a sostare o circolare usufruendo delle deroghe di cui al punto successivo e sarà sanzionato di conseguenza. Nemmeno la produzione successiva del contrassegno con la dichiarazione del titolare consentirà l’annullamento del verbale, poiché è solo l'esposizione del titolo personale che garantisce la concessione delle particolari agevolazioni riconosciute dalla legge. In tal senso si è pronunciata anche la Corte di Cassazione civile con sentenza del 4 maggio 2005, n. 8425.
Il contrassegno invalidi, se esposto sul veicolo al servizio effettivo del titolare dello stesso e sempre che la sosta non rechi grave intralcio, permette di:
- transitare nelle corsie riservate ai mezzi pubblici;
- circolare nell'area pedonale (Apu), nelle zone a traffico limitato (Ztl) e a traffico controllato (Ztc);
- circolare nel caso di blocco o limitazione della circolazione per motivi di sicurezza pubblica o inquinamento (domeniche ecologiche, targhe alterne…);
- sostare negli spazi riservati ai veicoli delle persone disabili (tranne nelle aree di parcheggio "personalizzate");
- sostare senza limitazioni di tempo nelle aree di parcheggio a tempo determinato (sostare gratuitamente nelle aree con parcometro);
- sostare nelle aree pedonali (Apu), nelle zone a traffico limitato (Ztl) e a traffico controllato (Ztc);
- sostare nelle zone di divieto o limitazione di sosta (purché ciò non costituisca intralcio alla circolazione).
Il contrassegno invalidi, anche se esposto, non autorizza alla sosta nei luoghi dove questa è vietata dalle principali norme di comportamento (marciapiedi, spazi per i mezzi pubblici, in corrispondenza o prossimità delle intersezioni, contro il senso di marcia, sugli attraversamenti pedonali e ciclabili, sulle piste ciclabili, negli spazi riservati ai mezzi di soccorso e di polizia, etc e in ogni luogo dove la sosta rechi comunque grave intralcio).
La durata del contrassegno dipende dal periodo indicato nel certificato del medico legale. La durata massima è di 5 anni anche se l'invalidità è permanente.
Per maggiori informazioni sulla sosta e circolazione negli altri paesi dell'Unione europea vedi "Contrassegno europeo per disabili" al sito dell'Aci (Automobil Club Italia).
Come si ottiene
Dal tagliando arancione al contrassegno europeo
Chi è già in possesso del vecchio tagliando arancione, ha tre anni di tempo per poterlo sostituire col contrassegno europeo (entro settembre 2015).
È possibile rinnovarlo al momento della scadenza oppure, qualora sia necessario utilizzarlo prima, è sufficiente presentarsi all'ufficio permessi con due fotografie e il vecchio contrassegno arancione. In caso di impossibilità a presentarsi di persona, poichè nel nuovo contrassegno è necessaria una firma, può essere inviato il rappresentante legale con la delega.
Per un nuovo permesso
In alternativa alla certificazione medica di cui sopra, può essere prodotta copia del verbale della Commissione Medica integrata riportante anche l'esistenza dei requisiti sanitari necessari per la richiesta di rilascio del contrassegno invalidi; il richiedente dovrà in tal caso autocertificare, mediante barratura dell’apposita casella, che la copia è conforme all’originale e che quanto ivi attestato non e' stato revocato, sospeso o modificato.
Per rinnovo permesso
(N.B. Non sono rinnovabili i permessi rilasciati sulla base di un certificato con periodo limitato)
E’ l’accesso da una strada/area ad uso pubblico verso un area privata.
E' necessario chiedere l'autorizzazione in caso di:
Ulteriori informazioni
E’ necessario presentare alla sede comunale (ufficio Protocollo) o alla sede del Comando della Polizia Locale il modulo compilato in ogni sua parte, unitamente ad una marca da bollo.
Scarica il modulo in allegato a fondo pagina.
A seguito di violazione del Codice della Strada in cui scatti la decurtazione dei punti della patente, è necessario compilare e presentare presso la sede Municipale (Ufficio Protocollo oppure Comando della Polizia Locale) la dichiarazione per attribuire la decurtazione di punti.
Per poter accedere alla documentazione relativa ad un incidente stradale, è necessario presentare il modulo debitamente compilato presso la sede municipale (Ufficio Protocollo oppure Comando della Polizia Locale).
Il Comando di Polizia Municipale comunica che da martedì 22 dicembre è attivo il nuovo misuratore di velocità sulla Strada Regionale n.11 collocato all'altezza del km 288 650, nelle vicinanze della località Bosco di Sona. Il misuratore di velocità, autorizzato con decreto del Prefetto di Verona nr. 3039/2015 del 09.11.2015, opererà da remoto ossia senza la presenza degli agenti di Polizia Municipale.
Ultimo aggiornamento
Giovedi 08 Agosto 2024